Etimologia. L'espressione "testa di morto" è dovuta a un tratto molto caratteristico di questa falena, che la distingue da tutte quelle con cui condivide l'areale: sul lato dorsale del torace spicca una macchia biancastra, con due puntini neri, che ricorda la forma di un teschio. Per quanto riguarda la nomenclatura scientifica, il termine "Acherontia" si riferisce all'Acheronte (in greco. La sfinge testa di morto, nome scientifico Acherontia atropos, è una splendida falena che vive tra l'Africa e l'Europa. È una farfalla notturna facilmente riconoscibile per le notevoli dimensioni e, soprattutto, per il caratteristico disegno che ricorda un teschio, che si trova sul dorso del torace dell'insetto. Molto appariscenti sono anche i bruchi della sfinge, grandi, con colori.
stopar's mansion Falena testa di morto?
Origine del nome scientifico della "Falena Testa di Morto" Il nome si riferisce alla macchia biancastra presente in posizione dorsale del torace, con l'aggiunta di due puntini neri, che è molto simile alla forma di un teschio. La nomenclatura scientifica di questo esemplare è "Acherontia atropos". E' un enorme bruco colorato, che incute timore, ma è tutta apparenza, il suo unico pensiero è mangiare La sfinge testa di morto è difatti in grado di camuffarsi, generando uno speciale feromone simile a quello prodotto dalle sue antagoniste. Preziosissima esponente della variegata famiglia dei Lepidotteri, questa falena è inoltre una rarità, per via della sua capacità di produrre suoni. Quando avverte il pericolo, essa inspira ed espira in. Falena testa di morto. Di sicuro è la più famosa del suo genere, protagonista di un celebre film basato sulla storia di un serial killer che usava mettere una di queste falene nella bocca delle sue vittime. Parliamo della Acherontia atropos (Sfingidi), detta anche "Sfinge testa di Morto" per il sinistro disegno che compare sul suo dorso.
Sfinge testa di morto (Acherontia atropos). Una falena sempre più rara
Da un enorme bruco nasce una bellissima falena..dall'aspetto non troppo rassicurante. Il bruco di una bellissima sfinge testa di morto ( Acherontia atropos) è stato avvistato in un giardino privato a Latina. Si tratta della bellissima falena apparsa ne Il silenzio degli innocenti. 26 Marzo 2014. Cultura. L'accostamento della Sfinge testa di morto a messaggi sinistri si ripete periodicamente nella letteratura e nell'arte. Una farfalla davvero peculiare: i colori cupi, il disegno sul torace a ricordare la figura di un teschio umano e la capacità, in una modalità molto rara nel mondo dei Lepidotteri, di produrre uno. In questa puntata di Geo & geo l'entomologo Enrico Stella parla di una leggendaria specie di falena: la Sfinge Testa di morto, o Atropo. Il nome deriva dal f.
Amiciinallegria agosto 2020
La falena Acherontia atropos ( atropo o sfinge testa di morto) ha acquisito questo nome, per la singolare presenza sul lato dorsale del suo torace di una macchia biancastra, con due puntini neri, che richiama la forma di un teschio e può avere tonalità più o meno intense. Il primo termine del suo nome: "Acherontia", deriva dall. L'epiteto "Testa di morto" trae spunto dal disegno, presente sul peloso torace di colore nero della falena. Si tratta di un esempio classico di pareidolia, termine col quale viene definita una illusione subcosciente che tende a ricondurre alla forma nota di un teschio, le macchie biancastre toraciche; tale tendenza istintiva e automatica a trovare forme note è spesso associata a figure.
Come si è visto, la Sfinge testa di morto, quando è spaventata (ma non solo, come si vedrà), emette un suono stridulo, molto singolare, dovuto all'emissione violenta dell'aria nel suo apparato boccale, la spiritromba (tipica struttura morfologica delle farfalle) con cui questo lepidottero succhia avidamente il miele dagli alveari di cui. La sfinge testa di morto, nome comune della Acherontia atropos, è un lepidottero appartenente alla famiglia Sphingidae, diffuso in Asia, Europa ed Africa. Il nome " testa di morto " proviene da una caratteristica di questa falena, che la distingue da tutte quelle con cui condivide il genere: sul dorso del torace spicca una macchia.
Universo dei Lepidotteri 36 La sfinge testa di morto
Ecco perché la falena Sfinge testa di morto è molto conosciuta dagli apicoltori: si insinua negli alveari, è immune al veleno delle api, per cibarsi di miele. I piccoli insetti impollinatori però non stanno a guardare: la propolizzano, cioè rivestono di propoli che ne causa la mummificazione. In questo modo si sbarazzano della. Famiglia: Sfingidi. Genere: Acherontia. Specie: A. atropos Linnaeus, 1758. Nord Africa, Sud Europa, di passaggio nel resto dell'Europa, dove solo in inverni particolarmente miti le pupe riescono a sopravvivere all'inverno. L'espressione "testa di morto" è dovuta a un tratto molto caratteristico di questa falena, che la distingue da tutte.