La Comunione di san Girolamo (noto anche come Ultima comunione di san Girolamo) è un dipinto ad olio su tela di Agostino Carracci, databile tra il 1592 e il 1597. Indice 1 Storia 2 Descrizione e stile 3 Domenichino, tra omaggio e plagio 4 Note 5 Altri progetti Storia Ludovico Carracci, Predica del Battista, 1592, Pinacoteca Nazionale di Bologna. Ultima Comunione di San Girolamo Autore Carracci Agostino Data di nascita/morte (Bologna 1557-Parma 1602) Questa grande pala fu commissionata ad Agostino Carracci intorno al 1591 per l'altare del transetto della chiesa della Certosa di Bologna di fronte a quello con la Predica del Battista di Ludovico Carracci (visibile in questa stessa sala).
Cultura Italia “San Girolamo scrivente”, un percorso iconografico
Si tratta di un soggetto poco consueto, legato alle pratiche di penitenza di Savonarola, di cui sicuramente il Del Pugliese, ma forse anche lo stesso Botticelli, furono sostenitori. L'anziano san Girolamo riceve l'ultima comunione per mano di un sacerdote, assistito da due chierichetti che reggono due alti candelabri. The following 5 files are in this category, out of 5 total. Agostino carracci ultima comunione san girolamo pinacoteca nazionale bologna.png 603 × 1,023; 1.52 MB Agostino Carracci, Ultima comunione di san Girolamo (1591-1597) 01.jpg 3,541 × 5,627; 6.74 MB Agostino Carracci, Ultima comunione di san Girolamo, 1591-1597.jpg 3,466 × 5,478; 2.32 MB File:Agostino carracci, ultima comunione di san girolamo, 1591-97, da s. girolamo alla certosa 01.jpg; File:Agostino carracci, ultima comunione di san girolamo, 1591-97, da s. girolamo alla certosa 02.jpg; File:Agostino carracci, ultima comunione di san girolamo, 1591-97, da s. girolamo alla certosa 03.jpg La Comunione di san Girolamo è un dipinto del Domenichino, realizzato ad olio su tela nel 1614. Fu commissionato nel 1612 per la chiesa di San Girolamo della Carità a Roma e attualmente è conservato presso la Pinacoteca vaticana.
Esplorando Cartoline CDB Santino Celebrazione Religiosa. Oggi
Il tema, assai raro, è quello di S. Girolamo che, ormai novantenne, giunto in punto di morte volle prendere l'ultima comunione circondato dai suoi discepoli e da S. Paola. Il Domenichino si ispirò a un quadro di identico soggetto dipinto dal suo maestro Agostino Carracci dieci anni prima. La Comunione di san Girolamo è un dipinto ad olio su tela di Agostino Carracci, databile tra il 1592 e il 1597. Ultima Comunione di San Girolamo di Agostino Carracci Agostino Carracci, Ultima Comunione di San Girolamo, 1591 / 1597, olio su tela, 376 x 224 cm. Bologna, Pinacoteca Nazionale di Bologna Qui trovi l'immagine dell'opera, vai al sito della del Museo Completato al 10% Scheda in preparazione. Ultima comunione di san Girolamo Testa Giovanni Cesare; Zampieri Domenico detto Domenichino. Descrizione.. la celebre "Comunione di San Girolamo" che Domenichino dipinse, nel 1614, per la chiesa romana di San Girolamo alla Carità e che è ora conservata presso la Pinacoteca Vaticana (Borea, 1965, pp. 148-149, n. 27; Spear, 1982, vol. 1, pp.
Chiesa di San Girolamo della Carità (Cappella della Biblioteca
Pala d'altare: Ultima Comunione di San Girolamo Inventario: MV.40384.. Autore: Domenichino, Domenico Zampieri detto il (Bologna 1581 - Napoli 1641). opera commissionata dalla Congregazione di San Girolamo della Carità per la chiesa omonima a Roma; nel 1797, con il Trattato di Tolentino, viene trasferita a Parigi; nel 1816 rientra a Roma. File:Agostino carracci, ultima comunione di san girolamo, 1591-97, da s. girolamo alla certosa 06.jpg; Metadata. This file contains additional information such as Exif metadata which may have been added by the digital camera, scanner, or software program used to create or digitize it. If the file has been modified from its original state, some.
INDIRIZZO via della Certosa, 18, Bologna (BO) NOTIZIE STORICO CRITICHE Clemente Alberi esordì sotto la guida paterna intorno al 1823 con la copia della Comunione di S. Girolamo di Agostino Carracci che da questo altare fu asportata nel 1796 dai francesi. L'originale del Carracci, restituito nel 1815, fu collocato in Pinacoteca. Domenico Zampieri, detto il Domenichino (Bologna 1581 - Napoli 1641)Comunione di S. Girolamo, 1614Olio su tela, cm 419 x 256Pinacoteca VaticanaIl dipinto, co.
Pin on San Girolamo della Carità
Soggetto dell'opera è San Girolamo, il quale sta ricevendo l'ultima comunione da un sacerdote. Accanto al sacerdote, sulla sinistra, ci sono due chierichetti che reggono due alti candelabri, mentre accanto a Girolamo ci sono due giovani accoliti che lo aiutano. Francesco Collignon; al centro, una lunga scritta loda l'opera mirabile di Domenichino da cui l'incisione è tratta. Testa riproduce qui, in controparte, la celebre "Comunione di San Girolamo" che Domenichino dipinse, nel 1614, per la chiesa romana di San Girolamo alla Carità e che è ora conservata presso la Pinacoteca Vaticana (Borea, 1965, pp.