Artemisia Gentileschi Giuditta e l'ancella (Pitti), dettaglio 1618

Particolare dell'espressione di Giuditta Guarda bene il quadro: le due donne stano controllando la situazione esterna; Giuditta ha un vestito color giallo, finemente decorato. La donna ha un'espressione concentrata e fredda, mentre cerca di pensare dove poter nascondere l'arma del delitto. Vedi anche le voci che iniziano con o contengono il titolo. Giuditta con la sua ancella - dipinto di Artemisia Gentileschi conservato a Firenze nella Galleria Palatina. Giuditta con la sua ancella - dipinto di Artemisia Gentileschi conservato a Cannes al Museo de la Castre.

Artemisia Gentileschi a Napoli art a part of cult(ure)

Descrizione del dipinto Giuditta con la sua ancella di Artemisia Gentileschi. Giuditta si trova sulla sinistra del dipinto in piedi mentre attende il momento buono per fuggire insieme alla sua ancella. La giovane eroina porta i capelli raccolti da un'acconciatura elaborata e indossa un abito con la scollatura rettangolare. olio su tela. Dimensioni. 114×93,5 cm. Ubicazione. Galleria Palatina, Palazzo Pitti, Firenze. Giuditta con la sua ancella è un dipinto a olio su tela (114x93,5 cm) di Artemisia Gentileschi, databile al 1618 - 1619 circa e conservato nella Galleria Palatina di Firenze . Giuditta e la sua ancella è un dipinto a olio su tela (182,2x142,2 cm) realizzato tra il 1625 e il 1627 dalla pittrice italiana Artemisia Gentileschi. È conservato nel Detroit Institute of Arts . Giuditta con la sua ancella è un dipinto realizzato da Artemisia Gentileschi tra il 1645 ed il 1650, attualmente conservato al Museo nazionale di Capodimonte di Napoli. La vicenda è tratta dal libro deuterocanonico di Giuditta, nel quale Giuditta seduce e assassina il generale Oloferne, responsabile dell

L'eroina biblica Giuditta nella pittura dell'età moderna

Giuditta e la sua ancella con la testa di Oloferne è un dipinto a olio su tavola (27x20 cm) di Correggio, databile al 1510 circa e conservato nel Musée des Beaux-Arts di Strasburgo Giuditta con la sua ancella è un dipinto realizzato da Artemisia Gentileschi tra il 1645 ed il 1650, attualmente conservato al Museo nazionale di Capodimonte di Napoli. La vicenda è tratta dal libro deuterocanonico di Giuditta, nel quale Giuditta seduce e assassina il generale Oloferne, responsabile dell'assedio della sua città. Giuditta con la sua ancella è un dipinto a olio su tela (114x93,5 cm) di Artemisia Gentileschi, databile al 1618 - 1619 circa e conservato nella Galleria Palatina di Firenze. Giuditta e la sua ancella. Giuditta e la sua ancella è un dipinto a olio su tela realizzato tra il 1625 e il 1627 dalla pittrice italiana Artemisia Gentileschi. È conservato nel Detroit Institute of Arts.

Giuditta E Oloferne 2 School the largest

Giuditta con l'ancella Autore: Artemisia Gentileschi 1614-1620 circa Firenze, Galleria Palatina di Palazzo Pitti. Oggi si celebra la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne e per la ricorrenza abbiamo scelto un dipinto di Artemisia Gentileschi, Giuditta con l'ancella.Artemisia Gentileschi, che subì una violenza sessuale a opera del pittore Agostino Tassi, ha una produzione in. La storia di Giuditta e Oloferne è molto nota ed è raccontata nella Bibbia: durante il regno di Nabucodonosor, Giuditta, bella fanciulla ricca e vedova, abitante di Betulia, la città posta sotto assedio per lungo tempo dal generale assiro Oloferne, decide di salvare la sua città prima che quest'ultima si arrenda alla completa sottomissione. DESCRIZIONE: Il tema biblico di Giuditta ed Oloferne è stato ripreso più volte da Artemisia Gentileschi, sia nella versione più drammatica dell'atto della decapitazione, sia - come in questa tela - quando Giuditta e la sua ancella si accingono a fuggire dalla tenda del generale ucciso e dal campo nemico. La storia di Giuditta e Oloferne è nota: tratta dall'Antico Testamento, racconta che durante il regno di Nabucodonosor, la bella e ricca Giuditta, rimasta vedova, decide di liberare la sua città, Betulia, posta sotto assedio da lungo tempo dal generale assiro Oloferne.

Artemisia Gentileschi. Giuditta e la sua Ancella. Oil on Canvas. 1618

Giuditta con la sua ancella è un dipinto realizzato da Artemisia Gentileschi tra il 1645 ed il 1650 e attualmente conservato al Museo de la Castre di Cannes. Quick facts: Giuditta con la sua ancella, Autore, Data, Te. Giuditta e la sua ancella con la testa di Oloferne. Ca. 1510-1511, olio su tavola, cm 27 x 20. L'opera appartenne a Charles Fairfax-Murray (1849-1919), un artista e collezionista inglese legato a John Ruskin e ai Preraffaeliti; Fairfax-Murray possedeva anche il Commiato di Cristo da Maria (Londra, National Gallery) e la Sacra famiglia con san.